Di LUCA PATRIAN
Con l’uscita di WWE 2K25, la saga videoludica della WWE targata 2K arriva a un punto di maturità importante. Dopo gli alti e bassi degli ultimi anni – compreso il controverso 2K20 e la successiva rinascita con 2K22 e 2K23 – questo nuovo capitolo punta a consolidare la rinascita qualitativa del brand, introducendo innovazioni, affinamenti e un rinnovato comparto tecnico.
Su PC, WWE 2K25 arriva con una serie di aspettative precise: garantire prestazioni solide, una grafica al passo con i tempi e una community supportata da modding e contenuti personalizzati. Vediamo se il gioco riesce a mantenere tutte le promesse.
Roster stellare e modalità per tutti i gusti
La prima impressione positiva arriva già dal roster: mai così ampio e curato. Oltre alle superstar attuali come Roman Reigns, Cody Rhodes, Seth Rollins, Rhea Ripley e Bianca Belair, il gioco include leggende come The Rock, Stone Cold Steve Austin, Undertaker, e Shawn Michaels, fino a comprimari amatissimi dal pubblico. Ma non è solo una questione numerica: ogni lottatore è stato ricreato con una cura maniacale nei dettagli, dai movimenti alle espressioni facciali, passando per i cori della folla e le animazioni d’ingresso.
La varietà di modalità è impressionante. La classica MyGM ritorna migliorata, con una gestione manageriale più profonda e un sistema economico meglio bilanciato. MyRISE, la modalità carriera, offre due storyline distinte per personaggi maschili e femminili, con ramificazioni narrative interessanti e una buona resa dei dialoghi. C’è spazio anche per Universe Mode, ancora più personalizzabile, e per la sempreverde Creation Suite, un mondo a sé che permette di creare arene, cinture, lottatori e persino storyline personalizzate.
Combat system rifinito, ma ancora migliorabile
Uno dei punti chiave di WWE 2K25 è il gameplay. Il sistema di combattimento si basa su quello introdotto in 2K22, ma presenta alcune modifiche che lo rendono più fluido e reattivo. I colpi hanno maggiore impatto visivo e sonoro, le combo sono più naturali da concatenare e la fisica delle prese è stata migliorata.
La IA degli avversari è meno prevedibile, e le contromosse richiedono tempi di reazione più precisi. Alcuni elementi storici della serie, come il “minigioco” per uscire dalle sottomissioni o i kick-out, sono stati rivisitati per risultare più intuitivi, ma continuano a dividere la community.
Un’aggiunta molto apprezzata è il sistema di “momentum narrativo”: durante i match, determinati eventi (come l’intervento di un manager o un attacco a sorpresa) possono cambiare il corso dell’incontro in stile “booking” televisivo. Questo contribuisce a rendere le partite meno scriptate e più spettacolari.
Grafica e prestazioni su PC: grandi passi avanti
Dal punto di vista tecnico, WWE 2K25 su PC si presenta in forma smagliante. Il motore grafico è stato ulteriormente ottimizzato, con modelli poligonali più dettagliati, texture in alta definizione e illuminazione dinamica migliorata. Le animazioni degli ingressi, dei match e persino del pubblico hanno guadagnato in realismo.
Su configurazioni medio-alte (RTX 3060 e superiori), il gioco gira stabilmente in 2K o 4K con frame rate fluido e tempi di caricamento ridotti. Il supporto a DLSS e FSR aiuta ulteriormente in termini di performance. Alcuni utenti hanno segnalato sporadici problemi di stuttering nelle arene più affollate, ma nulla che comprometta l’esperienza.
Va segnalato anche il supporto nativo alle mod, un elemento fondamentale per la community PC. Già a pochi giorni dal lancio, sono disponibili centinaia di skin alternative, arene classiche, modelli customizzati e persino patch fan-made che migliorano ulteriormente l’esperienza.
Online e multigiocatore: tra alti e bassi
Il comparto online resta uno degli aspetti più delicati. Le partite uno-contro-uno sono generalmente fluide, ma nei match a più lottatori si possono verificare problemi di latenza. I server dedicati hanno ridotto le disconnessioni rispetto al passato, ma la stabilità non è ancora perfetta.
La modalità MyFACTION, una sorta di “FIFA Ultimate Team” in salsa WWE, continua a dividere i fan. Se da un lato offre contenuti settimanali, eventi a tempo e la raccolta di carte collezionabili, dall’altro richiede una connessione permanente e spinge leggermente verso le microtransazioni, elemento che alcuni giocatori considerano troppo invasivo.
Sonoro e atmosfera
Ottima la resa sonora: il rumore del pubblico è più dinamico, con cori che cambiano a seconda del contesto, e le musiche d’ingresso sono state ricreate con fedeltà. I commentatori italiani (Carlo Annese e Michele Posa) fanno un lavoro competente, anche se a lungo andare le frasi tendono a ripetersi.
L’atmosfera generale è quella di un vero show televisivo: regia, grafica on-screen, replay rallentati e dettagli scenici (come il fumo o i fuochi d’artificio) restituiscono appieno la sensazione di essere al centro di un pay-per-view.
Considerazioni finali
WWE 2K25 è un gioco che conferma il percorso di crescita intrapreso dalla serie dopo gli scivoloni di qualche anno fa. Su PC, il titolo brilla per contenuti, varietà e potenzialità di personalizzazione. Il combat system è finalmente maturo, il comparto tecnico solido e il roster da sogno per ogni appassionato di wrestling.
Non mancano piccoli difetti: il matchmaking online va ancora perfezionato, e alcune modalità potrebbero essere snellite o rese più accessibili. Tuttavia, ciò che WWE 2K25 offre in termini di profondità, spettacolo e personalizzazione è difficile da battere.
Per i fan della disciplina, è un acquisto praticamente obbligato. Per i neofiti, un’occasione eccellente per scoprire quanto può essere coinvolgente il mondo del wrestling digitale.
Voto: 8
